EVENTI - Michele Mirabella Che notte questa notte, con Fred Tutte le canzoni del grande Buscaglione mezzo secolo dopo. Per ricordare lui e i favolosi anni Cinquanta - Audi Palace Spettacolo dei Buscaja Con Federico Scribani, voce Mario Caporilli, tromba Mauro Colavecchi, batteria Emilio Merone, pianoforte Francesco Redig de Campos, contrabbasso Alessandro Tomei, sassofono tenore Ne parlano Michele Mirabella, conduttore e autore televisivo Mario Luzzatto Fegiz, critico musicale Corriere della Sera Conduce: Dario Salvatori, conduttore televisivo Sembra passato un istante da quella drammatica notte del 3 febbraio 1960, quando la Ford Thunderbird su cui viaggiava Ferdinando (in arte Fred) Buscaglione andò a schiantarsi contro un camioncino. La sua voce roca, i suoi testi mai banali, il suono inconfondibile della sua musica hanno saputo superare le barriere del tempo e arrivare fino a noi, mezzo secolo dopo, ancora intatte. Attualissime e amatissime, le sue canzoni hanno lasciato il segno anche per frasi diventate paradigmatiche – “eri piccola, piccola così”, “Teresa, ti prego, non scherzare col fucile”, “Che bambola!” – che sono entrate nel linguaggio quotidiano, tanto che anche chi, per ragioni d’età, non l’ha conosciuto direttamente sa distinguere le sue opere. E questa sera cerchiamo di ricordarlo, attraverso un gruppo, i Buscaja, che hanno deciso di realizzare un omaggio sotto forma di spettacolo al grande Fred. Accompagnati da chi, come Michele Mirabella, sa inquadrare quelle canzoni nell’Italia degli anni Cinquanta e da due critici musicali di fama come Mario Luzzatto Fegiz e Dario Salvatori. Una serata che si dipanerà sul filo dei ricordi, sulla scorta di un sound che è rimasto immortale. Se non venite, saremo noi a “scherzare col fucile”.
Buon Natale Una selezione delle migliori pagine sul tema della festa più sentita, lette da una delle voci più intense della televisione. Con qualche nota di sottofondo e un calice di ottimo vino in mano - Miramonti Majestic Grand Hotel Reading di Michele Mirabella, conduttore tv al pianoforte, il maestro Enrico Marino Degustazione vini della linea “Rosso 1472” del Gruppo Montepaschi
La notte di Natale si è appena conclusa. Una delle serate più cariche di significato, che sa ancora incantare grandi e piccini, rivive per una sera sul palco dell’Hotel Miramonti grazie alla voce calda di Michele Mirabella, uno degli amici più affezionati di “Cortina InConTra”. Insieme a lui ripercorreremo alcune delle pagine più belle della letteratura, da Dickens a D’Annunzio. Il tutto con un sottofondo musicale al pianoforte per rendere l’incontro ancora più intenso. Una serata impreziosita dai vini pregiati della linea “Rosso 1472” prodotta dal Gruppo Monte Dei Paschi di Siena, nostro nuovo sostenitore. Sarà Lorenzo Ficini, esperto di marketing con la passione del vino, a guidarci in un percorso costruito dall'intera gamma della linea "Rosso 1472": un “Chianti DOCG”, un “Toscana IGT” e un “Chianti Classico DOCG”. Da non perdere.
Fateci ridere Con Monicelli scompare l’ultimo dei grandi della commedia all’italiana del dopoguerra. Ma i cinepanettoni non hanno meno successo… - Audi Palace Ne parlano Enrico Vanzina, sceneggiatore, autore de “Una famiglia italiana” (Mondadori) Michele Mirabella, conduttore e autore televisivo Emilia Costantini, giornalista Corriere della Sera Conduce: Enrico Cisnetto, “Cortina InConTra” Attraverso la famiglia Vanzina passa tutto il cinema italiano del divertimento. Prima Stefano, conosciuto come Steno, che ha lavorato con Mario Mattòli e Mario Monicelli e ha diretto attori del calibro di Totò, Sordi, Fabrizi, Rascel, coppie come Tognazzi-Vianello e Franchi-Ingrassia, fino ai più recenti Proietti, Montesano, Villaggio, Pozzetto e Abatantuono. Poi i figli Carlo, regista, ed Enrico, sceneggiatore, che in 30 anni hanno realizzato oltre 50 film, diventando i re delle pellicole comiche più gettonate dal pubblico, anche se spesso contestate dalla critica. A pochi giorni dalla scomparsa di Monicelli, e anche del produttore Dino De Laurentiis, il libro di Enrico Vanzina sulla storia della sua famiglia consente di ripercorrere anche la storia del cinema italiano. E, se vogliamo, anche la cronaca e gli umori degli ultimi decenni di un’Italia che Vanzina definisce “complicata e contraddittoria, ma anche meravigliosa”. Con lui, e l’aiuto di Mirabella e della Costantini, vedremo una carrellata di personaggi straordinari, di ieri e di oggi: attori, scrittori, registi, uomini e donne celebri che fanno parte dei nostri ricordi. |